"Vi chiedo di scegliere insieme una donna o un uomo che non sia io, che possa guidare la città di Roma, vincere le elezioni e continuare il cambiamento avviato e che non si fermerà". Così Ignazio Marino alla presentazione del suo libro "Un marziano a Roma" alla libreria Feltrinelli di via Appia. L'ex sindaco ha dunque sciolto la riserva dopo mesi in cui ha ipotizzato una sua discesa in campo dopo la caduta della sua giunta in Campidoglio.

"Avevo deciso da tempo di parlare di questo argomento qui- ha aggiunto Marino- Ho molto riflettuto e penso davvero che il candidato sindaco della Capitale debba avere delle caratteristiche che in questo momento nessuno ha, senza nessun offesa. In questa fase storica, in cui partiti hanno dato il peggio di loro, il candidato deve provenire dalla società civile, non deve essere scelto da qualcuno in qualche stanza ma si deve di mettere a disposizione di Roma 5-10 anni. Deve essere uno che abbia una professione e decida spontaneamente di mettere anni della sua vita a disposizione di Roma".

Commosso nelle parole e nel tono lui, delusi i supporter accorsi in libreria con i cartelli "#Marinocandidati", "#Marino l'unico sindaco che voterò", "Se ti buttano giù, tu mostra loro come si vola - Marziano Marino candidati", con l'immagine disegnata di Snoopy. E c'è anche chi indossa il 'fratino' di "Parte Civile", il movimento nato a sostegno dell'ex primo cittadino. "Io - dice lui - mi iscriverò all'associazione".

In sala, oltre ai fan, anche ex assessori della giunta Marino ed ex consiglieri comunali, e un presidente di Municipio in carica. Tra gli ex componenti della squadra del chirurgo il già vicesindaco Luigi Nieri, Francesca Danese, Giovanni Caudo e Alessandra Cattoi. Tra gli ex consiglieri Imma Battaglia, Franco Marino e Rita Paris. E Marco Scipione, minisindaco del VI municipio.