Il timing è perfetto. L’anticipazione arriva all’indomani dell’intervento di Bruxelles dell’ex premier sul futuro dell’Europa e sicuramente verrà letta come un affondo contro la candidatura a presidente della Commissione.
Dalla scelta dei ministri, definiti “sconcertanti” ai "mancati interventi sul fisco", fino alla partita del Quirinale con una domanda rimasta senza risposta: Matteo Salvini svela molti retroscena del suo rapporto con Mario Draghi nel suo libro "Controvento" (Piemme) che sarà presentato in anteprima a Milano il 25 aprile e...